Lo Xiaomi M365 è forse il monopattino più diffuso attualmente in circolazione; tra leggerezza, maneggevolezza e affidabilità possiamo annoverarlo sicuramente tra i modelli più longevi e affidabili; io personalmente ci ho percorso 2500 km forando solo una volta e per mia imperizia.
Probabilmente, l'unico neo è dettato dal fatto che l'autonomia, qualora modificaste il
firmware per spingerlo oltre il limite, ridurrebbe di molto la sua capacità facendo di conseguenza diminuire l'autonomia.
Normalmente a 25 km/h il range chilometrico si attesta tra 20 e i 22 km (con tutte le variabili del caso come pendenza, peso del guidatore etc etc) ma già a 30 km/h lo stesso range si abbassa di circa 7/8 km; per ovviare a tale inconveniente è possibile aggiungere una batteria supplementare che vi garantirà un aumento della longevità della vostra batteria originale (si ''sforza'' di meno) e un maggiore spunto/velocità.
La batteria è meglio definirla come pacco batterie ed è formata da
celle potreste reperirla in due modi :
-Ve la costruite (ma non è semplice e bisogna avere un saldatore piezoelettrico)
-Acquistarla già preparata on line (sarà la nostra scelta)
-cavetto per collegamento in serie (mod. XT30 solidale con la batteria)
-caricabatterie 2A per la batteria supplementare
Il tipo di batteria da ricercare (sul mio ho scelto questa) è la 2s4p, solitamente la si àncora al
piantone in basso tramite una piccola sacca, i fili Rosso e Nero escono fuori e si collegano in SERIE alla batteria originale; tramite il cavetto in dotazione (xt 30) è possibile ricaricarla con un caricabatterie da 2A (a parte).
Per prima cosa ,svitate tutte le viti del coperchio copri batterie/elettronica del monopattino successivamente fate passare il filo della prolunga del collegamento dentro l'occhiello dello stelo del manubrio e farlo arrivare nel vano batteria, per aiutarvi togliete il cappuccio di gomma rossa che blocca i cavi del freno e acceleratore del monopattino.
dopo aver fatto passare i cavi all'interno dello stelo dovrete ricrearvi un doppio cavo di collegamento utilizzando due connettori e agganciarli ad un'unica ''uscita'' cosi come potete vedere in figura:
isolate in maniera ottimale i collegamenti con della plastica termorestringente di qualità (è pericolosissimo mandare in corto circuito una batteria del genere e bisogna lavorare con cautela) il risultato è un cavo che alimenta il monopattino con due prese (maschio) che vanno collegate a due batterie, una originale e l'altra aggiuntiva; con l'immagine esplicativa si capisce meglio, è molto più facile a farsi che a dirsi.
Dopo aver effettuato i collegamenti assicuratevi di aver sigillato perfettamente il tutto e richiudete il coperchio del vano batterie/elettronica.
Adesso il monopattino avrà nuova vita, il costo di tutta l'operazione con batterie di qualità è di circa 60 -80 euro.